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ll Mondiale è per tradizione una vetrina importante per molti giovani. Con il calcio d’inizio ormai prossimo, l’ultimo viaggio pre-mondiale di The Cult of Calcio è alla scoperta dei 10 migliori Under 25 da seguire durante la rassegna iridata, in ordine di apparazione…
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Quando giochi un campionato del mondo con la maglia numero dieci dell’Uruguay non puoi essere un giocatore banale. Giorgian De Arrascaeta non lo è, per niente. Il 1° giugno ha compiuto 24 anni, gioca nel Cruzeiro ed è pronto a duettare con Cavani-Suarez in Russia. Oscar Tabarez, c.t. al quarto mondiale con l’Uruguay, ha disegnato un 4-3-1-2 che sembra fatto apposta per esaltare le caratteristiche tecniche di De Arrascaeta.
Cresciuto in patria nel Defensor, dal 2015 è al Cruzeiro. Nel 2013, al Mondiale Under 20 in Turchia, era uno dei talenti più cristallini del calcio mondiale. Poi qualcosa ha rallentato la sua crescita. Il Mondiale in Russia potrà essere la sua grande vetrina, per cercare di convincere qualche club europeo a puntare su di lui. Tabarez punta molto su di lui e da almeno tre anni lo convoca stabilmente in Nazionale.
Fisico agile, 172 cm per 67 kg, forse anche troppo per un calcio moderno che vede anche i fantasisti dotati di buoni muscoli. Nel 2015 ha già partecipato alla Coppa America con l’Uruguay, quello di Russia sarà il primo mondiale. De Arrascaeta è un’arma importante anche sui calci piazzati, visto che il suo destro può disegnare traiettorie molto pericolose.
La Celeste si affiderà anche a lui per cercare di migliorare gli ottavi di finale raggiunti nel 2014. In Brasile l’Uruguay venne eliminato dalla Colombia. In quell’edizione dei campionati del mondo De Arrascaeta non c’era. In Russia dovrà cercare di far vedere al mondo il suo grande talento.
L’Uruguay non vince i Mondiali dal 1950. Una lunghissima attesa, che magari potrebbe terminare in Russia. La Celeste sogna con Cavani-Suarez e De Arrascaeta alle loro spalle. Perché quando si gioca con la maglia che fu di Schiaffino e di Francescoli non si può essere un giocatore banale. Proprio no.
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